Manuel Larsen

Biografia

Nato in Argentina il 23 ottobre 1987, in Italia dall'89, ho sempre avuto la musica attorno a me. Mia madre, insegnante di chitarra classica, ha fatto in modo che la passione rimanesse in famiglia. Dal 2005 ho preso in mano il basso e l'ho fatto il mio strumento, pur non avendo mai preso lezioni, se non per un paio di mesi. Nella mia pur breve carriera ho avuto modo di provare ad essere il cantante principale, con scarso successo.

The Dawnbringer

Tutto è iniziato dove iniziano sempre i gruppi migliori: nel garage di un amico. Lui, batterista, si esercitava in garage e noi ci incontravamo, mangiando semi come passatempo. Durante una prova della canzone Toxicity dei System of a Down, decisi di intonare qualche nota. Vedendo che me la cavavo abbastanza bene, decidemmo di provare a mettere su un complesso, tributo ai SOAD. Avevamo tutto: voce, batteria, chitarra (Mattia Finocchiaro) e... ho preso in mano il mio primo basso. Fù così che nacquero The Dawnbringer. Da lì il gruppo si espanse, accogliendo altri generi musicali, una cantante donna e un tastierista. Andammo addirittura a Napoli per partecipare ad un concorso per band emergenti. Purtroppo il gruppo si sfaldò per questioni interne.

Officina Ritmica

Dalle ceneri dei Dawnbringer nacque il progetto Officina Ritmica, una band rhythm and blues con influenze rock. Qui ero solamente il bassista, neanche corista. Il gruppo si stava trasformando sempre più in una big band dopo l'annessione di un trombettista, un sassofonista e due coriste. La continua ricerca di perfezione fu talmente snervante che non ci ritenemmo mai pronti a prendere il volo e uscire dalla sala prove. Svariate incomprensioni e differenze di vedute fecero sciogliere la band.

The Smashes

Dopo la pressante esperienza dell'Officina Ritmica decisi di appendere il basso al chiodo. Quell'esperienza mi aveva tolto ogni voglia di andare avanti con uno strumento, fin quando alcuni componenti della band si unirono agli Smashes, coinvolgendo anche me. Questa volta come cantante. Il gruppo era un gruppo semplice, con un repertorio svariato come di quelli che se ne vedono molti, da Led Zeppelin a RHCP, ma con una buona intesa e maturo. La vita personale e il crescente impegno che richiedeva il progetto (non prendevo lezioni di canto) mi hanno fatto desistere dal continuare, facendomi prendere una pausa abbastanza lunga.

Le Fresche Birrette Chiare

Il chitarrista Mattia Finocchiaro, che avevo lasciato per strada dopo lo scioglimento dei Dawnbringer, mi ha convinto a rimettermi in pista. Con una formazione completamente nuova, a parte noi due, abbiamo deciso di rimetterci a suonare, creando (con non poche difficoltà) il gruppo Fresche Birrette Chiare. Ma sapevamo che non sarebbe finita lì...

MUSE in progress

Nel proporre nuove canzoni al gruppo ci siamo resi conto sempre più che le canzoni dei MUSE erano ciò che più ci divertiva suonare. Approfittando dell'abbandono dell'ennesimo cantante, forse annoiato dalle canzoni ripetitive dei gruppi rock, abbiamo deciso di fondare i MUSE in progress, tribute band ai MUSE.

SupreMUSE

Dopo aver affinato alcuni paritcolari e definito la struttura del gruppo, finalmente siamo arrivati ad una forma stabile: i SupreMUSE. Rock allo stato puro con il tributo ad una delle band più importanti nel panorama mondiale!

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